La Storia
L’Istituto Tecnico Tecnologico Statale assume l’attuale denominazione, dall’anno scolastico 2011-2012 a seguito dell’accorpamento dell’Istituto Tecnico per Geometri Enrico Fermi da parte dell’Istituto Tecnico Industriale Silvano Fedi
- Enrico Fermi (Roma, 29 settembre 1901 – Chicago, 29 novembre 1954) uno dei più grandi Fisici italiani e mondiali per i suoi studi sul nucleo atomico e soprattutto sulla Meccanica Quantistica. È tra i più noti scienziati al mondo principalmente per gli studi teorici e sperimentali nell’ambito della meccanica quantistica, e in particolare della fisica nucleare. Tra i maggiori contributi si possono citare la teoria del decadimento, la statistica quantistica di Fermi-Dirac e i risultati concernenti le interazioni nucleari. In suo onore venne dato il nome ad un elemento della tavola periodica, il fermio (simbolo Fm), ad un sottomultiplo del metro comunemente usato in fisica atomica e nucleare, il fermi, nonché a una delle due classi di particelle della statistica quantistica, i fermioni. Progettò e guidò la costruzione del primo reattore nucleare a fissione, che produsse la prima reazione nucleare a catena controllata. Fu uno dei direttori tecnici del Progetto Manhattan, che portò alla realizzazione della bomba atomica nei laboratori di Los Alamos. È stato inoltre tra i primi ad interessarsi alle potenzialità della simulazione numerica in ambito scientifico, nonché l’iniziatore di una seconda scuola di fisici sia in Italia, sia negli Stati Uniti d’America. Fermi è universalmente riconosciuto come uno dei più grandi scienziati di tutti i tempi. Nel 1938 ricevette il Premio Nobel per la fisica, per “l’identificazione di nuovi elementi della radioattività e la scoperta delle reazioni nucleari mediante neutroni lenti“. (Da Wikipedia)
- Silvano Fedi nacque a Pistoia il 25 aprile 1920. Già da giovane coltivò idee antifasciste a causa delle quali, negli anni del liceo, subì vari pestaggi ed una condanna ad un anno di reclusione. Dopo l’armistizio dell’ ottobre del 1943, fondò una formazione partigiana composta da circa cinquanta uomini. Insieme ai suoi compagni, Silvano assaltò e riprese il presidio della Fortezza di Santa Barbara, della Questura di Pistoia e delle carcere delle Ville Sbertoli. Il 29 luglio del 1944, nei pressi della Croce di Vinacciano, sulle colline pistoiesi, cadde in un’imboscata dei militari tedeschi e fu ucciso assieme al compagno Giuseppe Giulietti. Silvano Fedi è considerato un martire della lotta antifascista ed il suo contributo nella guerra partigiana è ritenuto di grande importanza per la liberazione di Pistoia. È una delle figure più care ai suoi concittadini. Al suo nome sono dedicati, a Pistoia, il corso centrale, una piscina ed una scuola comunale.
La Storia della scuola
La nostra Istituzione Scolastica è stata costituita grazie ad un apposito decreto degli organi competenti in materia. Di seguito alcuni momenti importanti, rappresentati tramite timeline, delle nostre attività più recenti.